I suoni non sono altro che vibrazioni invisibili che circolano nell’aria e si propagano, a prescindere dalla fonte, in qualsiasi direzione. Queste onde sonore sono uniche: ogni persona o oggetto producono un suono diverso, e le onde sonore di conseguenza possono avere tonalità alte o basse, forti o deboli.
Le orecchie svolgono molte più funzioni di quanto si possa pensare. Sono fondamentali per l’assimilazione del parlato, la musica e i suoni, e ci aiutano nell’orientamento e nella localizzazione. Basta chiudere gli occhi e concentrarsi sulle orecchie per rendersi conto quanto l’udito direzionale sia una guida importante per l’orientamento spaziale.
Un udito sano arricchisce la vita quotidiana e soprattutto aumenta la propria sicurezza.
Come gli apparecchi acustici migliorano la tua vita
Vita sociale
Migliorano la tua vita sociale: gli apparecchi acustici ridurranno notevolmente lo stress e l'ansia che provi mentre ti sforzi di concentrarti sulla comprensione di ciò che le persone dicono. Che tu te ne accorga o no, i problemi di udito possono impedirti di comunicare in modo efficace con gli altri e ostacolare le relazioni. Non solo l'incapacità di essere ascoltato può impedire alle persone di cercare la tua compagnia, ma può anche farti decidere di evitare riunioni sociali.
Gli apparecchi acustici possono inoltre aiutarti a percepire la direzione da cui proviene un suono e migliorare il tuo equilibrio.
Sicurezza
Ascolta gli allarmi antincendio, i clacson delle auto, altri pericoli soprattutto per strada e le persone che si avvicinano.
Salute del cervello
La perdita dell'udito non trattata è stata collegata a demenza, depressione, ansia e ritiro dalle attività sociali.
Indossare un apparecchio acustico mantiene il cervello stimolato, il che impedisce alle tue funzioni cognitive di diminuire con l'età.
Amici e familiari
Amici e familiari saranno felici di non dovervi più fare da interpreti, di ripetersi o di trasmettervi messaggi. La comunicazione è incredibilmente importante nelle relazioni intime che intrattieni con i membri della famiglia ed è resa più faticosa dalla perdita dell'udito perché quelle sono le persone da cui dipendi spesso per farti riportare ciò che si è detto in una conversazione.
Lato estetico
Gli apparecchi acustici di oggi sono più piccoli, più discreti e ricchi di tecnologia. Possono fare molto di più e sono praticamente invisibili rispetto agli apparecchi acustici di pochi anni fa.
Acufene e futuro
La tua perdita dell'udito non sparirà o migliorerà. In effetti, molto probabilmente peggiorerà. Più a lungo aspetti, più le possibilità di essere aiutato da un apparecchio acustico diminuiscono; questo perché costringi il tuo cervello ad una deprivazione uditiva troppo a lungo!
Ricorda anche che il fruscio o il ronzio nelle orecchie, noto come acufene, a volte può essere lenito o mascherato indossando un apparecchio acustico adeguatamente regolato.
L'orecchio
Il padiglione auricolare è la parte visibile dell'orecchio, esso è adibito alla captazione dei suoni e al loro convogliamento all'interno del condotto uditivo, verso il timpano.
1: Padiglione auricolare
2: Condotto uditivo esterno
3: Membrana timpanica
4: Martello
5: Incudine
6: Staffa
7: Coclea
8: Nervo acustico
9: Tuba di Eustachio
Orecchio Esterno
Formato da padiglione auricolare e condotto uditivo esterno. Il padiglione auricolare funziona come un grande imbuto, grazie alla sua forma caratteristica raccoglie i suoni e li convoglia attraverso il condotto uditivo esterno, verso la membrana timpanica.
Orecchio Medio
Costituito da una membrana chiamata timpano e dalla cassa timpanica, ospitante i tre ossicini. Il timpano ha il compito di captare e trasmettere le vibrazioni delle onde sonore all’orecchio interno.
Oltre al timpano ci sono i tre più piccoli ossicini del corpo umano: il martello, l’incudine e la staffa. Questi, vibrando, trasmettono le onde sonore alla coclea (detta anche chiocciola, propria per la forma che ricorda quella delle chiocciole).
Orecchio Interno
La coclea è il fulcro dell’orecchio interno, costituito da una serie di cavità scavate nell’osso temporale, ed è qui che i suoni vengono elaborati e trasformati in impulsi elettrici poi inviati al cervello.
Lungo questa specie di spirale che è la coclea, ci sono delle minuscole cellule sensoriali dette cellule ciliate, che rilevano il movimento e lo trasformano in segnali elettrici per il nervo uditivo.
Nervo Acustico
Infine il messaggio viaggia dal nervo acustico, attraversando numerosi distretti, verso la corteccia cerebrale, che è l’area del cervello che elabora e interpreta ciò che ascoltiamo.
Siamo comunque certi che un video aiuti di più
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